Popolazione scolastica
Opportunità
L’istituto, nato nel 1972 dallo sdoppiamento dell’allora unico liceo Scientifico cittadino, sin dal 1974 si è distinto per un’offerta formativa sperimentale che, con caratterizzazioni diverse, ha costituito fino ad oggi la matrice unificantedella metodologia didattica della scuola, che lo differenzia dagli altri licei presenti in città.
L’osservazione del territorio relativo al bacino di utenza della nostra scuola ha rilevato indicatori socio-economici trasversali, con fasce di reddito disomogenee, oltre alla presenza di alunne/i con cittadinanza straniera e di studenti/esse pendolari provenienti dai comuni limitrofi. L’analisi di tale contesto ha portato quindi a progettare un’attenta offerta formativa, volta ai bisogni rilevati sia dal punto di vista socio-economico che da quello didattico-metodologico.
Si è quindi, optato per un’offerta formativa attenta a non gravare eccessivamente sui redditi delle famiglie, in modo tale da offrire a tutti gli iscritti uguali opportunità nei processi di apprendimento.
Si è posta anche una particolare attenzione ai temi riguardanti i processi di inclusione pensati sia per gli alunni con Bisogni Educativi Speciali sia tesi a garantire il successo di coloro che possiedono grandi potenzialità, attraverso la promozione degli strumenti metacognitivi necessari a riconoscere i differentistili di apprendimento. Le studentesse e gli studenti particolarmente motivati sono guidati nella partecipazione a manifestazioni e concorsi nazionali e internazionali e olimpiadi delle discipline scientifiche e umanistiche e a quant’altro consenta loro di misurarsi con esperienze di potenziamento delle proprie capacità e competenze.
Viene costantemente effettuata un’attenta analisi delle proposte di attività extra-curriculari, declinate sui piani di studio disciplinari, al fine di evitare una dispersione di energie non funzionali al rendimento scolastico.
L’istituto accoglie un numero significativo di studentesse e studenti non italofoni, provenienti da altri paesi, pertanto è stata valorizzata anche l’analisi dei temi connessi alla molteplicità culturale, nell’intento di promuovere il valoredell a diversità come opportunità.
Vincoli
Le proposte di arricchimento dell'offerta formativa che implicano unaco mpartecipazione economica delle famiglie devono essere presentate agli alunni con attenzione da parte del coordinatore di classe. Nel segnalare eventuali difficoltà economiche familiari si potrà intervenire con rapidità e sensibilità opportune. La progettazione d’istituto presenta comunque una
notevole e variegata offerta formativa extracurricolare.
In relazione a ciò i docenti, tenendo conto del contesto classe in cui operano, decidono di inserire le proposte extracurricolari avendo cura di evitare un affaticamento e frammentazione intellettuale negli studenti con un calo delle performance di profitto.
La diffusione della pandemia collegata al virus Covid e alle sue varianti, le restrizioni alla vita sociale che da essa sono derivate, le relative conseguenze sul benessere psico-fisico degli adolescenti e le problematiche connesse alla totale traslazione della vita scolastica sulle piattaforme telematiche,co stantemente presente nella vita degli adolescenti come dato di fatto o rischio
sempre in agguato dal marzo 2020 alla fine del 2021 (e oltre), impone la necessità di riprogettare continuamente l'azione didattica, adeguandola a circostanze solo in parte prevedibili e all'estrema situazione di fragilità checaratterizza le stesse relazioni scolastiche e sociali nel complesso.
TERRITORIO E CAPITALE SOCIALE
Opportunità
L’indagine sul territorio ha tenuto conto anche del confronto tra la domanda dilavoro dichiarata dalle imprese e l’offerta minima potenziale di lavoro per titolo di studio, così come prodotto dal centro studi e ricerche della Camera dicommercio della Maremma e del Tirreno (anno di riferiment o 2017).
Tale monitoraggio rivela come “per limitare il divario tra competenze domandate ed offerte, potrebbe risultare utile agire altresì sulla scuola esull’università, in modo che i programmi siano più rapidamente rispondenti allarichiesta del mercato non solo con riferimento alle competenze di base ( siintende di tipo disciplinare) ma anche in merito allo sviluppo di quelle accessorie (competenze trasversali) che stanno divenendo sempre più discriminanti.” L’importanza determinante delle competenze chiave di cittadinanza viene attestata anche dai rapporti su scala nazionale (Excelsior,Alma la rea, OMS) effettuati sulle richieste a fine percorso formativo per i bisogni professionali necessari a livello occupazionale; è in base a queste evidenze che la nostra scuola si è orientata verso l’innovazione didattica el’adozione di pratiche sintoniche ai nuovi contesti conoscitivi, culturali e sociali.
L’attivazione delle strategie operative, funzionali allo sviluppo delle competenze trasversali necessarie alla crescita formativa e al Profilo Educativo, Culturale e Professionale in uscita è pensata mediante l’armonizzazione del percorsotracciato dalle indicazioni nazionali dei Licei, e delle attività previste dall'autonomia scolastica, attraverso i seguenti ambiti di intervento:
Ambito relativo alle competenze emotivo-relazionali:
- consapevolezza di se;
- gestione delle emozioni e dello stress;
- comunicazione efficace.
Ambito relativo alla competenze di cittadinanza europea:
- competenze sociali-civiche digitali;
- competenze di iniziativa imprenditoriale;
- imparare ad apprendere.
Ambito relativo alla competenze cognitive:
- risoluzione dei problemi;
- sviluppo del pensiero critico;
- sviluppo pensiero creativo;
- sviluppo dell’autonomia.
Vincoli
Dalle statistiche riferite alla provincia per intero, ma pienamente riferibili anche allo specifico territorio del Comune di Livorno, si osserva un arretramento a partire dal 2012 per quanto concerne l'indicatore "Qualità della vita”.
In questo contesto resta pertanto necessario armonizzare il percorso formativo tracciato dalle indicazioni nazionali dei Licei con le attività proprie dell'applicazione dell'autonomia scolastica.
Questa esigenza risulta oggi ancor più profonda a seguito delle problematicità determinate sul territorio dagli effetti della pandemia Covid 19.
RISORSE ECONOMICHE E MATERIALI
Opportunità
La qualità degli strumenti in uso nella scuola è medio alta con presenza di numerosi laboratori e della strumentazione utilizzata per la gestione di una web radio. Inoltre sono stati realizzati 2 ambienti 3.0 per studenti con tablet personali forniti dalla scuola e LIM. La biblioteca mette a disposizione tre postazioni collegate in rete a disposizione di studenti e altrettante per docenti. I docenti hanno altre tre postazioni a loro dedicate. La scuola è coperta integralmente da rete WiFi con 30 aule attrezzate con monitor 65” o LIM, così come la quasi totalità dei laboratori di qualunque natura. A ciò si aggiunga chel’istituto si è dotato di un presidio di primo soccorso quotidiano dalle ore 9.00 alle 13.00 con la presenza di personale infermieristico professionale.
Recentemente l'Istituto si è dotato di un'ampia tensostruttura, ubicata nel giardino della scuola, volta a garantire un ulteriore spazio per le attività di Scienze Motorie; in un'altra area del giardino sono stati installati nel dicembre 2021 altri due ampi stand con copertura, utilizzabili anche per attività previste in orario extra-curricolare. Le risorse economiche, provenienti dalla quota volontaria delle famiglie e dalla autorizzazione a sviluppare progetti su Bandi nazionali e europei, permettono di investire su significativi piani pluriennali.
Vincoli
La vasta area coperta (circa 4600 mq di aule e laboratori) presenta difficoltà per il raggiungimento veloce dei singoli spazi, aggravato dal fatto che il numero delle aule è inferiore al numero delle classi e la capienza dell'Istituto è garantita da un uso ottimizzato degli spazi, che però non permette comunque, anche in riferimento alle disposizioni sul distanziamento imposte dalla pandemia Covid19, di rispondere pienamente alle necessità di uso di laboratori e palestre. La complessità è elevata, con cinque percorsi liceali differenti e un alto numero di studenti. La scuola è infatti tra le prime per numero di alunni su base regionale e prima su base provinciale. Ciò non ha una corrispondenza adeguata degli spazi utilizzabili e rende problematica l'efficacia e l'efficienza dell'azione didattica. Richieste di ulteriori spazi hanno avuto finora esito parziale e al termine delle iscrizioni per l'anno scolastico 2021-2022 si è reso necessario dirottare una parte delle/degli iscritte/i verso altri istituti cittadini per carenza di spazi.